ZINGARETTI E SMERIGLIO ALL’OFFICINA PASOLINI PER IL BILANCIO DEL BIENNIO
CON TOSCA, VENTURIELLO, BANCHI
PRESENTE ANCHE DANIELE SILVESTRI
Con gli spettacoli finali delle sezioni Teatro, Canzone e Multimediale, si chiudono due anni di grande impegno creativo e formativo per i 75 allievi di Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini (1400 ore di didattica e 600 di lavoro individuale) e di altrettanto densa e riuscita programmazione culturale aperta gratuitamente a tutti: 14 spettacoli e 13 incontri pubblici con grandi artisti, tutti accomunati da un’altissima partecipazione – si sono contati solo negli ultimi cinque mesi più di 4.500 persone – da parte del pubblico romano. Altrettanto successo hanno avuto nel corso dei due anni i 20 incontri e masterclass con professionisti del settore che hanno integrato il percorso formativo.
“Una nuova realtà che nel campo del teatro, della musica e del multimediale sta dando un’opportunità a tante ragazze e ragazzi. Un bel modo di investire risorse europee nei confronti di una nuova generazione“. Queste le parole del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che ha sottolineato l’importanza di un altro prestigioso luogo di produzione culturale nel territorio romano. Zingaretti ha quindi annunciato che i corsi e le attività dalla prossima stagione aumenteranno, passando da due a tre anni. “Ci sono le risorse – ha spiegato – e credo che un anno in più servirà per avere una formazione più solida”.
Il vicepresidente della Regione Lazio con delega alla Formazione Massimiliano Smeriglio ha poi aggiunto: “C’è bisogno di un ulteriore anno fatto di esperienze professionali, stage e quindi anche le risorse a disposizione aumenteranno e saranno circa 3 milioni per il prossimo triennio. L’idea è di fare di questo luogo un hub culturale, capace di ospitare gli artisti residenti: c’è stato Max Gazzè, c’è Daniele Silvestri che sta preparando qui il suo prossimo concerto. C’è una proposta culturale aperta alla città e credo che Roma ne abbia bisogno”.
I tre spettacoli del mese – Pigmalione da George Bernard Shaw, a cura di Massimo Venturiello (10 e 11 giugno ore 21.30); MultimediAll – (That’s All Folks!) a cura di Simona Banchi, Maurizio Cartolano, Alessio Saglio (23 giugno ore 21.00) e Off Radio Show a cura di Piero Fabrizi (28 giugno ore 21.00) – sono gli ultimi appuntamenti della prima stagione dell’hub culturale di Officina Pasolini, inaugurato lo scorso gennaio dallo spettacolo “La classe”, portato in scena dagli attori della sezione teatro sotto la guida di Giuseppe Marini.
Una programmazione fitta di eventi e di ospiti, dunque, quella dell’hub che ha contribuito a rendere il laboratorio residente un importante polo culturale del panorama artistico nazionale, un luogo di produzione della cultura ma anche di fruizione e diffusione di essa.
Per quanto riguarda gli spettacoli teatrali e musicali ricordiamo: “Chantecler” di Edmond Rostand, diretto da Armando Pugliese, “Le cognate” di Michel Tremblay, diretto da Veronica Cruciani, i concerti “Une belle histoire” e “Viaggio in Italia”, il primo dedicato al repertorio musicale italo francese a cura di Pilar, il secondo ispirato alla tradizione dei canti popolari a cura di Tosca, messo in scena da Massimo Venturiello e curato per il backstage da Simona Banchi con riprese e interviste che serviranno per la realizzazione di un documentario. “Viaggio in Italia” è il frutto di un approfondito laboratorio sulla musica della tradizione del nostro Paese e, grazie alla partecipazione anche di alcuni studenti di teatro e del multimediale, è l’esempio più rappresentativo di spettacolo che ha preso forma grazie al lavoro in sinergia delle tre sezioni di Officina Pasolini. A questi titoli si sono aggiunte moltissime esibizioni musicali di giovani artisti della sezione canzone.
La sezione multimediale si è invece occupata del programma di proiezioni Officina Pasolini Visioni che di mese in mese, seguendo un tema specifico, ha proposto la visione di alcuni film, ognuno introdotto da un ospite d’eccezione. È stato il caso di “I Love Radio Rock”, presentato da Gianni De Berardinis; di “Appena apro gli occhi” introdotto da Cristina Piccino, di “Nemico dell’Islam?” di Stefano Grossi.
Numerosi sono stati anche i protagonisti degli incontri che hanno raccolto ad ogni appuntamento un grande consenso di pubblico: Antonio Di Martino, Fabrizio Cammarata, Levante, Paola Turci, Danilo Rea, Ambrogio Sparagna, Riccardo Tesi, Gianfranco Pannone, Fabrizio Gifuni, Max Gazzè, Carmen Consoli, Motta, Giovanni Truppi, Bianco, Cassandra Raffaele, Niccolò Fabi, Gianni De Berardinis, Stefano Grossi, Marwan Samer, Graziella Chiarcossi Cerami. Quest’ultima, in continuità con il rapporto culturale e familiare che ha avuto con Pier Paolo Pasolini, è stata protagonista di “Raccontare Pasolini”, un esclusivo incontro con racconti e documenti rari dell’archivio privato del grande intellettuale del Novecento, da cui Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini prende il nome per rappresentare quella vocazione all’interdisciplinarietà, alla curiosità e alla sperimentazione che ne rappresentano le fondamenta.
«Sono orgogliosa di quello che è diventato Officina Pasolini – dichiara Tosca – un posto nato dal desiderio di dare delle alternative ai giovani che oggi vogliono lavorare nel settore artistico. È importante sapere che, in una società in cui spesso l’arte non è vista come una professione, esiste una realtà che invece dimostra che l’essere artista è un mestiere; volutamente lontani dalle logiche commerciali, che ormai non hanno più come parametro principale la ricerca della qualità ma puntano invece all’immediato successo di un “prodotto”, noi abbiamo voluto restituire all’arte non solo uno spazio consono, ma anche un tempo giusto; perché per fare questo mestiere ci vogliono prima di tutto cura, costanza e dedizione, proprio come quando si coltiva qualcosa. E mi piace pensare che anche Officina segua in qualche maniera il ciclo della natura, aspettando che i semi gettati attecchiscano, crescano e diano, quando maturi, i loro frutti».
Uno degli obiettivi principali di Officina Pasolini è inoltre quello di trasmettere a chi fa questa esperienza non solo delle nozioni ma degli strumenti per vivere questa professione in maniera libera e consapevole: «Strumenti – aggiunge Massimo Venturiello – che serviranno anche a chi alla fine non lavorerà in questo settore, ma potrà comunque diventare un fruitore preparato. I ragazzi che passano da noi sono trattati già come dei professionisti e in questo senso Officina Pasolini è una realtà unica nel nostro Paese».
Molti studenti della sezione Canzone, ad esempio, hanno pubblicato il loro primo EP proprio durante quest’ultimo anno scolastico iniziando così a gettare le basi per un percorso artistico e lavorativo e creando ognuno un proprio gruppo di lavoro con il quale realizzare dei concerti in tutta Italia. Il lavoro collettivo è stato sviluppato anche grazie alle numerose masterclass tenute nel corso dei due anni, come quelle intensive con Gegè Telesforo, Massimo Bubola e Carmen Consoli.
Quest’anno invece la sezione Teatro ha messo in piedi ben quattro spettacoli che vivranno anche al di fuori del Laboratorio e questo anche grazie ad un gruppo di allievi che senza dubbio ha lavorato con grande coesione e tenacia vivendo una quotidianità insolita nel panorama delle scuole italiane di teatro. Il corso di Multimediale, poi, ha realizzato molti prodotti in audiovisivo secondo diverse tipologie di genere. Tali lavori richiesti ed utilizzati anche da committenze esterne hanno così permesso agli studenti di misurarsi in reali esperienze di “Videomakers”. La classe ha anche partecipato ad iniziative come il meeting a Cassino – promosso dal Progetto ABC della Regione Lazio- incontri, seminari, conferenze, fiere ed altre attività volte al completamento della formazione. La sezione Multimediale ha inoltre collezionato diversi premi in vari contest, al Roma Web Fest 2016, festival internazionale dedicato alle web series ha vinto i premi per la Migliore web serie e il Premio del pubblico nella sezione Scuole ed Università, mentre ha ottenuto una menzione speciale per la realizzazione del teaser Mamma Roma ed i suoi figli migliori, premio per le migliori pratiche cittadine.
«Officina Pasolini – spiega Simona Banchi – cerca di sanare in qualche modo quella frattura sempre più evidente che attualmente c’è, in tutti i campi, tra mondo dello studio e quello del lavoro». A conferma di ciò il fatto che moltissimi studenti, sia durante che al termine del Laboratorio hanno trovato subito lavoro. Per la musica alcuni esempi eccellenti fra gli studenti già diplomati sono: Federica Messa (Mèsa), Antonio Rossi (Rosso Petrolio), Carlo Senna, Toto Toralbo, cantautori che fanno questo mestiere ormai in maniera stabile (i primi tre sono già molto conosciuti nel panorama romano). Per quanto riguarda il teatro invece i nomi più attivi sono quelli di Nico Di Crescenzo, Claudia Portale, Filippo Laganà, Giacomo De Cataldo, mentre per il settore multimediale già inseriti nel circuito lavorativo sono Adriano Natale, Roberto Mazzarelli, Domenico D’Arrigo, Diana Romano, Giorgia Rascelli, Cristina Piersigilli, Marco Aquilanti.
«È l’energia, la voglia di lavorare per produrre e diffondere cultura – conclude Tosca – che ha portato alla creazione dell’hub, dove sono passati moltissimi artisti fidelizzando un pubblico interessato a vedere e ascoltare spettacoli e concerti di qualità. Un’energia contagiosa che ci ha dato la possibilità di pensare a una sorta di moderna agorà al servizio della comunità, fatta di cose belle e non solo di cose che “funzionano”».
I NUMERI DI OFFICINA PASOLINI BIENNIO 2016-2017:
I corsi
Per ogni sezione:
1400 ore di didattica e laboratori docenti
600 ore di laboratorio individuale
I coordinatori
Canzone: Tosca
Teatro: Massimo Venturiello
Multimediale: Simona Banchi
I docenti
Canzone: 14 docenti
Teatro: 17 docenti
Multimediale: 11 docenti
Teatro
Fabrizio Angelini | Sabrina Chiocchio | Alessandro Chiti | Massimo Cimaglia | Gianni Clementi
Veronica Cruciani | Nicola Fano | Maria Letizia Gorga | Antonio Lovato | Giuseppe Marini
Armando Pugliese | Massimo Tamalio |Umile Vainieri
Canzone
Joe Barbieri | Pietro Cantarelli | Massimo De Lorenzi | Niccolò Fabi |Piero Fabrizi | Marco Lecci | Felice Liperi | Rudy Marra | Pilar (Ilaria Patassini) | Alberto Quartana
Multimediale
Carmine Amoroso | Alessandro Bonifazi | Maurizio Cartolano | Paolo Ferrari |Daniele Giuseppini | Erika Manoni | Alessio Saglio | Simone Saglio | Gianluca Scarlata
Docenze trasversali
Tutte le sezioni:
Antonio Alaimo | Maria Francesca Quattrone
Teatro e Canzone:
Paolo Coletta | Gabriella Scalise
I discenti
75 (25 per ogni sezione)
Comitato scientifico
Presidente onorario: Franca Valeri
Ernesto Assante | Franco Battiato | Santuzza Calì | Gino Castaldo | Franz Cattini | Gianni Clementi | Carmen Consoli | Veronica Cruciani | Steve Della Casa | Nicola Fano | Marco Giorgietti | Glauco Mauri | Germano Mazzocchetti | Armando Pugliese | Maria Francesca Quattrone | Andrea Rosi | Alfredo Santoloci | Luciano Sovena | Luca Verdone
Gli spettacoli 2016-2017
- “E PINOCCHIO PRESE IL FUCILE!” – 11 luglio 2016 (a cura di Massimo Venturiello)
- “W.E.B. – W (Pasolini) E BASTA” – 13 luglio 2016 (a cura di Maurizio Cartolano e Alessio Saglio, con la supervisione della coordinatrice di sezione Simona Banchi)
- “ELOGIO DELL’IMPAZIENZA. Nuovi artisti a raccolta su un palmo di mano”- 15 luglio 2016
(a cura di Tosca e Piero Fabrizi)
- “LA CLASSE”- 28- 29 gennaio 2017, a cura di Giuseppe Marini
- “CHANTECLER” – 4-5 marzo 2017, a cura di Armando Pugliese
- “CANTAUTORI IN OFFICINA” – 8-15-22 Marzo 2017, a cura di Piero Fabrizi
- “UNE BELLE HISTOIRE” – 1 aprile 2017, a cura di Pilar
- “TEMPO DIVERSO” – 26 aprile 2017, a cura di Maria Letizia Gorga
- “LE COGNATE” – 6-7 maggio 2017, a cura di Veronica Cruciani
- “VIAGGIO IN ITALIA” – 11 maggio 2017, a cura di Tosca, Felice Liperi, Paolo Coletta (supervisione musicale di Piero Fabrizi; messa in scena di Massimo Venturiello)
- “INTERPRETI IN OFFICINA” – 28 maggio 2017, a cura di Massimo De Lorenzi
- “PIGMALIONE” – 10-11 giugno 2017, a cura di Massimo Venturiello
- “MULTIMEDIALL (THAT’S ALL FOLKS!)” – 23 giugno 2017, a cura di Simona Banchi, Maurizio Cartolano, Alessio Saglio
- “OFF RADIO SHOW” – 28 giugno 2017, a cura di Piero Fabrizi
Gli incontri del 2016- 2017 Officina Pasolini
- Incontro con Janet De Nardis 11 marzo 2016
- Incontro sui talent show televisivi – Ospiti: Chiara Dello Iacovo, Ambra Marie, Davide Sciortino, Fabio Santini – 16 marzo 2016
- Incontro con la compagnia dello spettacolo “Preamleto” 18 marzo 2016
- Incontro con Cristina Renzetti e Tatiana Valle del gruppo As Madalenas – 1 aprile 2016
- Incontro con Giordano Sangiorgi (ideatore e presidente del M.E.I.) – 21 aprile 2016
- Incontro con Antonio Di Martino e Fabrizio Cammarata – 3 maggio 2016
- Incontro con Giuliano Montaldo e Vera Pescarolo 6 maggio 2016
- Incontro con Stefano Senardi – 10 maggio 2016
- Incontro con Levante – 19 maggio 2016
- Masterclass con Gegè Telesforo – 21 maggio 2016
- Incontro con Michela Andreozzi e Max Vado 26 maggio 2016
- Masterclass con Massimo Bubola – 28 maggio 2016
- Masterclass con Daniele Salvo – dal 6 al 9 giugno 2016
- Incontro con Paola Turci – 10 giugno 2016
- Incontro con Danilo Rea – 20 giugno 2016
- Incontro con Andrea Rosi – 28 giugno 2016
- Incontro con Michele Monina – 29 novembre 2016
- Incontro con Lucilla Loiotile – 20 dicembre 2016
- Incontro con Adriana Sabbatini – 9 febbraio 2017
- Incontro con Eleonora De Angelis e Riccardo Rossi – 16 febbraio 2017
- Incontro con Teo Bellia – 24 febbraio 2017
- Masterclass con Inti Carboni – 8 aprile 2017
- Masterclass con Gianfranco Pannone – 27 aprile 2017
- Masterclass con Carmen Consoli 18 maggio 2017
Gli incontri del 2017 – Hub culturale
- “DA NORD A SUD L’ITALIA DELL’ORGANETTO” – 6 febbraio 2017, incontro con Ambrogio Sparagna e Riccardo Tesi
- Per “OFFICINA PASOLINI VISIONI”: “LASCIA STARE I SANTI” – 7 febbraio 2017, incontro con Gianfranco Pannone e Fabrizio Gifuni
- “RACCONTARE PASOLINI” – 14 marzo 2017, Incontro con Graziella Chiarcossi Cerami
- Per “OFFICINA PASOLINI VISIONI”: “I LOVE RADIO ROCK” – 28 marzo, incontro con Gianni De Berardinis
- “DICHIARAZIONI D’INDIEPENDENZA” – 29 marzo 2017, incontro con Motta, Giovanni Truppi, Bianco, Cassandra Raffaele e con la partecipazione di Niccolò Fabi
- “PARTIRE DAL BASSO” – 6 aprile 2017, incontro con Max Gazzè
- Per “OFFICINA PASOLINI VISIONI”: “NEMICO DELL’ISLAM?” – 10 aprile 2017, incontro con Stefano Grossi
- Per “OFFICINA PASOLINI VISIONI”: “APPENA APRO GLI OCCHI” – 11 aprile, incontro con Cristina Piccino e Marwan Samer
- “PAROLA DI CANTANTESSA” – 19 maggio, incontro con Carmen Consoli