DODICIANNI
Esce oggi
SOTTOVOCE
Il nuovo singolo feat. I MIEI MIGLIORI COMPLIMENTI
Ascoltalo qui: https://bfan.link/sottovoce-1
Cover SOTTOVOCE – foto di Ilaria Ieie
Dodicianni e I Miei Migliori Complimenti – foto di Ilaria Ieie
Una canzone in cui pulsa l’anima dell’estate, che profuma di spiaggia e salsedine e che ci trascina a ballare tra i lampioni e tra i lampi.
Sottovoce è il nuovo singolo di Dodicianni feat. I Miei Migliori Complimenti, in uscita oggi mercoledì 22 giugno per Nevada Inc (distribuzione Believe).
Ascoltalo qui: https://bfan.link/sottovoce-1
Dopo Dicono che tu, Delacroix e Lolita dei Parioli, Dodicianni (al secolo il cantautore, pianista, compositore e performer Andrea Cavallaro) torna con un brano dal carattere sfacciatamente pop che racconta una vivida storia estiva, fra primi amori baciati dai raggi del sole e scoperte carnali.
Prodotta dai B-CROMA e mixata da Golden Years, Sottovoce è impreziosita dalla collaborazione con I Miei Migliori Complimenti, che torna alla musica dopo più di un anno di assenza dalle scene.
Bassi pulsanti, elettronica affilata e beat trascinante sono gli elementi chiave di una canzone perfetta per i tramonti sul lungomare e capace di mescolare quel cantautorato italiano pop à la Luca Carboni alla sfrontatezza sonora delle più recenti produzioni di The Weeknd.
Estate per me ha sempre voluto dire poche cose: caldo, scoperta e desiderio. Racconta Dodicianni. Quando con Walter (I Miei Migliori Complimenti) ci siamo incontrati in studio per scrivere insieme, non avevamo come obiettivo quello di fare un pezzo estivo. È arrivato tutto spontaneamente parlando di mare, vecchie hit e amori fugaci. Abbiamo molti riferimenti comuni, nel passato e nel presente, ma credo che il comune denominatore sia stato il ricordo dell’adolescenza, gli anni in cui ci siamo entrambi avvicinati per la prima volta a scoperte per noi importanti, tra una canzone di Alizée e un Game Boy Color nuovo.
Aggiunge I Miei Migliori Complimenti. Il bello delle canzoni secondo me è che ognuno può capire quello che vuole ascoltandole. Secondo me questa canzone parla di un’estate del 2010 in cui abbiamo fatto una brutta figura ai mondiali, Cremonini cantava “Mondo” e abbiamo sudato un mare in un bagno di una spiaggia romana ma non è detto che sia andata per forza così.
BIO
Andrea Cavallaro, in arte Dodicianni, è un cantautore, pianista, compositore e artista veneto classe 1989. Creativo, poliedrico e dalle molte sfaccettature, coltiva la sua carriera anche nell’arte contemporanea, parallelamente alla musica. Il suo stile è caratterizzato da performance spesso d’impatto e provocatorie, riscontrando in pochi anni contatti e produzioni in molte gallerie e festival italiani ed europei. Tra le sue performance più note, “No Frame Portrait”, riproposta a Milano a luglio 2021. Ha collaborato, negli anni, con numerosi artisti e produttori, aprendo inoltre live per Thegiornalisti, Tiromancino, Vinicio Capossela, Calcutta, Wrongonyou e Lucio Corsi.
Nel 2021 è uscito il suo EP “Lettere dalla lunga notte” (distribuzione Believe), anticipato dai singoli “Discoteche” e “Mio padre scrive per il giornale”. Il lavoro, frutto di un concept ben preciso, è stato registrato interamente in presa diretta, per un sound caldo e dalle sfumature notturne. A ottobre 2021 esce Dicono che tu (qui il video) e il 18 febbraio 2022 Delacroix (qui il video), mentre il 21 aprile è la volta di Lolita dei Parioli: brani che segnano il passaggio a una nuova fase della carriera di Dodicianni, che punta ad approfondire nuovi mondi tematici e sonori, costruendo un immaginario sfaccettato e personale, internazionale e impattante.
TESTO SOTTOVOCE
Io e te siamo un sacco di cose
Parole per un karaoke
Dimmi cantarci com’è
Vergine tra le rose
Fragili e misteriose
Suonano dentro di me
tu continui a cercarmi come una scintilla
cerca il fuoco
E mi chiedi quand’è che mi porti
A ballare tra i lampioni tra i lampi
Per rimpiangere non servono gli occhi
Se sudiamo tutto il male nei bagni
Sottovoce, sottovoce, sottovoce
ma io l’ho sentito
La tua voce, la tua vo
non mi prendi in giro
Sottovoce, sottovoce, sottovoce
ma io l’ho sentito
La tua voce, la tua vo
non mi prendi in giro
Io e te siamo in paio di cose
le penso e il mio cuore si muove
va altrove, non importa dove
Qui c’è un mondo vecchio che muore
quello nuovo tarda a bussare
e in questo chiaroscuro stiamo ad aspettare
E mi chiedi quand’è che mi porti
A ballare tra i lampioni tra i lampi
Per rimpiangere non servono gli occhi
Se sudiamo tutto il male nei bagni
Sottovoce, sottovoce, sottovoce
ma io l’ho sentito
La tua voce, la tua vo
non mi prendi in giro
Sottovoce, sottovoce, sottovoce
ma io l’ho sentito
La tua voce, la tua vo
non mi prendi in giro
Uno per la fretta
Due un paio d’ore
Tre magari aspetta
Quattro il tempo
Uno sulla terra
Due nell’amore
Tre nella testa
Quattro al centro
E mi chiedi quand’è che mi porti
A ballare tra i lampioni tra i lampi
Per rimpiangere non servono gli occhi
Se sudiamo tutto il male nei bagni
E mi chiedi quand’è che mi porti
A ballare tra i lampioni tra i lampi
Per rimpiangere non servono gli occhi
Se sudiamo tutto il male nei bagni
Sottovoce, sottovoce, sottovoce
ma io l’ho sentito
La tua voce, la tua vo
non mi prendi in giro
Sottovoce, sottovoce, sottovoce
ma io l’ho sentito
La tua voce, la tua vo
non mi prendi in giro
CREDITI SOTTOVOCE
Testo di Andrea Cavallaro e Walter Ferrari
Musica di Andrea Cavallaro, Walter Ferrari, Rocco Giovannoni, Marco Spaggiari
Prodotto e registrato dai B-CROMA presso il loro studio di Milano
Mixato da Pietro Paroletti presso il Golden Years Studio di Roma
Masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà Studio di Tredozio
Dodicianni – voce, cori, chitarre a 12 corde
I miei migliori complimenti – voce, cori
Rocco Giovannoni – basso, chitarre elettriche, synth, programming
Marco Spaggiari – tastiere, synth, programming
Dodicianni e I Miei Migliori Complimenti – foto di Giacomo Gianfelici