UN MAGE EN ÉTÉ DI OLIVIER CADIOT
IN PRIMA NAZIONALE GIOVEDI 16 GIUGNO ALLE ORE 21.30 AL TEATRO GOBETTI DI TORINO
“Poeta e scrittore, Olivier Cadiot è prima di tutto un inventore di letteratura che manipola con virtuosismo musicale le parole e le situazioni, muovendosi tra i diversi generi con sorprendente agilità” Gioia Costa.
Uno spettacolo di grande spessore testuale e un omaggio all’autore francese Olivier Cadiot, romanziere, poeta, drammaturgo. Il Festival delle Colline Torinesi propone in questa edizione il monologo “Un mage en été”, presentato nella bellissima interpretazione di Laurent Poitrenaux, forse il più grande attore francese della sua generazione, e per la regia di Ludovic Lagarde.
Lo spettacolo arriva a Torino in prima nazionale giovedì 16 giugno al Teatro Gobetti, anche grazie al sostegno dell’Institut français e dell’Ambasciata francese in Italia, nell’ambito della stagione artistica La Francia in scena.
Il mago Robinson, personaggio ricorrente di Olivier Cadiot, vive chiuso in una stanza che è tutto il suo mondo. Studio, cucina, atelier: la sua isola.
A differenza dell’eroe classico al quale s’ispira, Robinson non costruisce più capanne sugli alberi. La sua isola è tutta interiore e diventa archeologo della sua vita quotidiana. Una vita da mago, la cui sfera di cristallo gli mostra visioni e gli trasmette sensazioni che diventano subito reali: vive immediatamente quello che vede. L’acqua scorre sul suo corpo, la natura lo circonda, la conoscenza è a portata di mano; coglie l’essenza del mondo, lo visualizza e lo comprende. L’esito di questa esperienza è una sorta di sopravvivenza spirituale, un trip proustiano di madeleine sbriciolata, un’infusione liofilizzata di iper-lucidità.
A partire dal testo di Olivier Cadiot, che ama Gertrude Stein e James Joyce, il regista Ludovic Lagarde crea una macchina teatrale perfetta, in cui l’attore Laurent Poitrenaux dà prova di un virtuosismo impareggiabile.
Lo spettacolo rientra nel programma La Francia in scena stagione artistica dell’Institut français Italia, realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell’Institut français e del Ministère de la Culture et de la Communication, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem Copie Privée, della Commissione europa (Europa Creativa) e del Ministero dell’Istruzione italiano dell’Università e della Ricerca – Afam (MIUR – Afam).
LUDOVIC LAGARDE ha realizzato i suoi primi allestimenti alla Comédie di Reims Centre Dramatique National di cui è l’attuale direttore dal 2009. Ha creato nel 1993 lo spettacolo Soeurs et frères di Olivier Cardiot e dal 1997 ha adattato e messo in scena diversi romanzi e testi di teatro dell’autore tra i quali Le Colonel des Zouaves (1997), Retour définitif et durable de l’être aimé (2002) e Fairy Queen (2004). Nel 2008 ha messo in scena le opere Roméo et Juliette di Pascal Dusapin all’Opéra Comique e Massacre di Wolfgang Mitterer al Teatro São João di Porto e durante il Festival Musicale di Straburgo. Durante il Festival d’Avignon nel 2010 ha creato Un Nid pour quoi faire e Un Mage en été di Olivier Cadiot. Nel 2013, sempre al Festival d’Avignon, ha firmato la regia di Lear is in Town ispirato al Re Lear di Shakespeare tradotto da Frédéric Boyer e Olivier Cadiot. Nel 2014 ha diretto Le regard du nageur, scritto e interpretato da Christèle Tual, Quai ouest con un gruppo di attori greci del Teatro Nazionale Greco di Atene e L’avare di Molière; nel 2015 La Baraque di Aiat Fayez.
OLIVIER CADIOT è considerato uno degli autori più significativi della letteratura francese contemporanea. Dal 1993 comincia a lavorare a diversi romanzi che ruotano intorno allo stesso personaggio e pubblica Futur, ancien, fugitif, Un Mage en été, Le Colonel des Zouaves, Retour définitif et durable de l’être aimé, Fairy queen e Un Nid pour quoi faire. La maggior parte dei suoi libri sono stati adattati e messi in scena dal regista Ludovic Lagarde. A gennaio 2015 Cadiot pubblica per le edizioni P.O.L il suo ultimo romanzo, Providence, che verrà messo in scena nell’autunno 2016 sempre da Lagarde.
LAURENT POITRENAUX ha lavorato in teatro con numerosi registi francesi, interpretando quasi ogni spettacolo di Lagarde, in particolare quelli tratti dalle opere di Cadiot: Soeurs et frères, Le Colonel des Zouaves, Retour définitif et durable de l’être aimé, Fairy Queen, Un Nid pour quoi faire, Un Mage en été; inoltre Richard III e l’opera integrale di Georg Büchner: Woyzeck, La Mort de Danton e Léonce et Léna. Diretto da Arthur Nauzyciel, interpreta per il Festival d’Avignon Jan Karski (Mon nom est une fi ction) nel 2011 e Il Gabbiano nel 2012. Nel 2014 interpreta diversi ruoli in Une Femme diretto da Marcial Di Fonzo Bo, prende parte all’ultima creazione di Daniel Jeanneteau e ritrova Lagarde per la creazione di L’Avare alla Comédie di Reims. Nel 2016 Poitrenaux inizia a lavorare per la nuova creazione di Pascal Lambert Argument. Numerose anche le sue interpretazioni cinematografiche.
Ludovic Lagarde e Laurent Poitrenaux sono per la quarta volta al Festival; Olivier Cadiot per la seconda volta.